lunedì 12 dicembre 2011

RITORNO AL FUTURO


Per ingannare il tempo, in attesa di un'idea o anche solo di una faccia differente, meglio fare un passo indietro... che, se avessimo fatto bene I CONTI all'epoca dei fatti, e non IL BerNardi CONTO, ora sarebbe TEMPO di BILANCI, e non di BILANCIO RI-EQUILIBRATO causa DISSESTO.


                                                                                         Il Territorio, 21 ottobre 2010


Ei fu che il 20 ottobre 2010, in sede di approvazione di conto consuntivo, di tutto si parlò tranne che del BILANCIO, numeri alla mano. Maggioranza e opposizione preferirono fare il BILANCIO dei VENTANNI: il BerNardi CONTO. Da una parte l'amministrazione RECCHIA, difesa dall'allora capogruppo del PD, Antonio Bernardi, all'attacco sicuro del fatto suo, e forse di avere la vittoria in pugno; dall'altra l'amministrazione NARDI, con il SINDACO nella parte dell'accusa in difesa della serie “io speriamo che me la cavo”: in mezzo, alle botte, una città che a guardarla è rimasta la stessa, di sempre. La giuria, i cittadini, da lì a poco, nel maggio 2011, si sarebbe ritirata per decidere, nel segreto della cabina elettorale. Del DISSESTO, già allora oggettivo, ne riparlerà il nuovo consiglio comunale. Che il 19 settembre 2011 l'ha dichiarato, il DISSESTO. E tutto gli si può dire, agli INCREDIBILI – una normale famiglia sbarca IN COMUNE, il nuovo che avanza a destra, a sinistra e al centro, tranne che sia loro la colpa. Un'altra la colpa, di essere DIVERSI, ma UGUALI. Ci vorrebbe... una musica ribelle. Oppure PREGA PER NOI, Madonnina che "Cu tuttu ca sugnu orbu, la viu nera"(Leonardo Sciscia).




= C… A/Onto che mi passa.

sabato 10 dicembre 2011

Sembra ieri


...Invece sono passati DIECI ANNI. 
Era una giornata uggiosa (quando sono uscita di casa),
poi in un attimo (giusto il tempo di un caffè al Bar),
cambia il tempo (una volta arrivata in Piazza)...
 ed è una giornata particolare(un sabato come pochi altri). 

[...]

"BASTA, andate a lavorare!", i cittadini alla “CASTA”. 
Beh, sabato 10 dicembre 2011, ci sono andati. 
Davvero. 

Sindaco e assessori, più i volontari, all'opera, AL LAVORO: 
c'era una GALLERIA COMUNALE, la Sala APPIO MONTI, da ri-PULIRE.




GALLERIA COMUNALE 
Sala APPIO MONTI
TERRACINA
(2001-2011)

PRIMA E DOPO










to be continue... 
siamo solo a metà dell'opera.


= P R...di passaggio da quelle parti, cioè a spasso, a passeggio insomma.


mercoledì 7 dicembre 2011

Prega per noi





In differita dalla Santa Messa per la Madonna del Carmine, una signora trasforma il prega per noi, in «resta con noi». Nel sentire, la vicina di banco dapprima le fa segno; poi la guarda pensando di aver sentito male, ma all’ennesimo «resta con noi», chiede spiegazioni. E si sente rispondere: «guarda la ressa di scatti e video, la processione dei candidati Sindaci futuri ai primi banchi e capirai». La signora guarda e capisce: «resta con noi». Rischio la scomunica, dopo la blasfemia, per dire l’inimmaginabile: «Nardi resta con noi». 



La Strega delle mele 


Ei fu che, dopo La Processione dei Sindaci, andata in scena durante la Festa della Madonna del Carmine, il 19 luglio 2010, un anno prima delle elezioni amministrative, "all'improvviso, tutto fu chiaro...", per dirla alla Cechov.  E così nacque, alcuni giorni dopo il 19 luglio 2010, il punto erre "PREGA/RESTA CON NOI".


A dire il vero, non ci voleva la sfera di cristallo per pre-vedere il futuro, né scomodare gli antichi numi interrogando l'oracolo della Sibilla per sapere cosa ci aspettava NEL FUTURO, non certo IL CAMBIAMENTO. Che se quelle erano le PRO(E)MESSE, avremmo (rim)pianto il passato. Ai FIGLI DI UN DIO MINORE, non restava che UN RISO AMARO. Allora sembrò un'assurdità, al massimo una provocazione invitare, pregare, l'allora Sindaco NARDI a restare. Oggi, i FATTI degli ultimi giorni (la crisi della giunta Procaccini, gente che va e che viene dalla maggioranza all'opposizione e viceversa, DA UNA PARTE, non partito, ALL'ALTRA), forse, ci danno ragione*. Della serie "TI SORRIDO MENTRE AFFOGO".


*NOI, non in senso di plurale maiestatis. Ma NOI, tutti quelli che hanno sempre pensato, non oggi, non da oggi, che se stiamo come stiamo, non è certo solo o tutta colpa di Stefano Nardi. Anzi.

= P .R

lunedì 5 dicembre 2011

La Politica 2.0 e l'arte del riciclo


Mai campagna elettorale fu più 2.0 zero di quella per l'elezione del Sindaco e per il rinnovo del consiglio comunale a Terracina nel maggio 2011: dalla piazza alla rete, al Web, da facebook ai blog e/o siti, passando per “you tube”. I magnifici 7 candidati a Sindaco e qualche consigliere “illuminato” non hanno lasciato nulla al caso, né hanno badato a spese. Solo che finita la campagna elettorale del Web, della Rete, i più se ne sono dimenticati. Tutto è fermo a maggio 2011, tranne il blog del Sindaco. Non la rete però. Che a ricerca risponde e mette i Puntini sulle I. Dalla Politica 2.0, SOTTO ELEZIONI, alla Politica con la P MAIUSCOLA dei giorni nostri; da NEMICI GIURATI a AMICI PER LA PELLE. Comunque vada, sarà un successo. Non avere dubbi, anche perché ormai li hai votati. 
Silenzio. Che inizi il più grande spettacolo dopo il BIG BANG


Il FATT...ACCIO, quello che avrei detto io

Dopo il Grande Scisma, le due chiese, i due Pdl, tornano a parlarsi.

TERRACINA: "Faccio i conti CON TE"

L'appello del Sindaco: “Una Rivoluzione dolce può cambiare la città. Terracina cambia. Cambiamola insieme”. L'appello dei fedeli: “Meglio N(t)ardi che mai.”


Il FATTO, quello hanno detto loro 

Il futuro è nel cambiamento. 

Il futuro è nelle idee.


La Politica 2.0, maggio 2011


"14 su 24.
Questa l'unica maggioranza in consiglio comunale.
E NON è IN VENDITA".


Vs
"Sindaco Nardi & Co. 
un gesto d'amore per la città: 
DIMETTETEVI".

Nulla è più (in)certo del cambiamento.


...la Politica con la P maiuscola, dicembre 2011.


Fin qui, parafrasando un candidato Sindaco, IL CAMBIAMENTO,

ma come canta Libague: il meglio deve ancora venire...”.


(Nicola²Sindaco, Elezioni Amministrative – Terracina, 15-16 maggio 2011)


A futura memoria

"La speranza produce due frutti:
lo sdegno e il coraggio.
Lo sdegno per le cose che non vanno,
il coraggio per cambiarle”.
Sant'Agostino,
(retro di Nicola³ Procaccini Sindaco, Ballottaggio 29/30 maggio 2011)


The best of...

 

= P .R


p.s. non è tutta farina del mio sacco, ma dei potenti mezzi della Rete.


N.B. Mentre loro si riciclano, io Ri-creo: ri-uso, ri-utilizzo ciò che di solito si butta via. 

E invece della Politica con la P maiuscola, scelgo la Politica "MENORIFIUTI", via web, cioè 2.0 !

Falla tu la differenz(iat)a.


 

giovedì 1 dicembre 2011

Ok, il prezzo è giusto!



CRONACA DI UNA MORTE ANNUNCIATA
Gabriel Garcia Marquez

Poncho Lanao mi disse: «Quello che non ho mai potuto dimenticare fu il terribile odore di merda».
Fine Anteprima 




L'ANTEFATTO
(in sintesi, prove tecniche di larghe intese)
Il menù

"Il CAMBIAMENTO, NEL FUTURO”: questo è “IL MIO IMPEGNO”. Non c'è tempo, “IL FUTURO è ADESSO”. Perché “c'è una Terracina migliore e noi la faremo vincere”. "Prima le idee", naturalmente. Dalla parte dei cittadini, eh si capisce. In fondo “un'altra Terracina è possibile”... sì, un'altra volta però. Anzi, “IL FUTURO DI UNA VOLTA”.


(Elezioni comunali 2011, The best of slogan dei magnifici 7)


IL FATTO, quello che dicono gli altri



"Fuori Menù" 


Epicentro PIAZZA MUNICIPIO.                                                     “FATE PRESTO”, l'appello dei cittadini.

TERRACINA: Il grande SCISMA


Chiesto lo STATO di CALAMITÀ NATURALE. E la PROCURA apre le indagini per disastro colposo.



A 4 mesi dalla 1° SCOSSA, un violento TERREMOTO ha colpito LA MAGGIORANZA della città.  Erano le 7 di martedì 28 novembre quando la Terra(cina) ha tremato, colpa di una FALLA nel SISTEMA. L'epicentro del terremoto Piazza Municipio, dove la MAGGIORANZA ha trovato casa inspiegabilmente. Infatti, gli stessi cittadini che ora si lamentano, dopo 10 anni di CENTRO DESTRA, hanno preferito rinnovare il contratto di AFFITTO invece di notificare lo SFRATTO al CENTRO DESTRA. Che era UNO e TRINO il PDL lo si sapeva.  Come si sapeva che, per la proprietà commutativa e associativa, "il risultato non sarebbe cambiato nè cambiando l'ordine degli addendi nè sostituendo gli addendi con la somma".  Se "cambia tutto per non cambiare niente", e io cittadino ci casco di che mi lamento? E se ora tu cittadino non riesci a dormire, CONTA che ti passa: 1 PECORELLA, 2 PECORELLE, 3 PECORELLE... bee, bee, bee...
...VIA: è iniziata la conta UFFICIALE o LA CORSA ai REGALI di Natale ? 
Dipende, tutto dipende da come GIRA LA RUOTA, della FORTUNA. 
Dall'altra parte dello studio, il pubblico in coro...
...100, 100, 100, 100...
finché qualcuno non dirà: "OK, IL PREZZO è GIUSTO!".
Oppure qualcun'altro comprerà una vocale, che LA FORTUNA GIRA, e sugli schermi apparirà la scritta GAME OVER!
Al cittadino, comunque vada, non resta che LA CONTA DEI DANNI. 
In tavola: IL PRANZO è SERVITO


La cartolina di Natale '11


= ))) R

mercoledì 30 novembre 2011

INFATTI PURTROPPO

...LA PUNTEGGIATURA


per GRANDI...

                                                                                              Puntino sulla I, Dente "IO TRA NOI"

 
e PICCINI...
LA FILASTROCCA

Se leggo tutto d'un fiato,
non capisco il significato.
. Al punto fermo respiro bene
, con la virgola una pausa lieve.
" << >> Virgolette e caporali
hanno aspetti assai ufficiali,
per riportare con rispetto
direttamente ciò che è detto.
: Con i due punti faccio un elenco
così ogni cosa non mi dimentico.
; Punto e virgola è a piacere,
fa da sè ogni scrittore.
? L'interrogativo è per le domande
! L'esclamativo se forte risponde.

Alla lettura bella e corretta
non si arriva con la fretta,
metti il cuore e l'emozione
per tener desta attenzione.


«Scrivere bene è nuotare sott'acqua
 e trattenere il fiato». 

Francis Scott Fitzgerald


= P R

venerdì 25 novembre 2011

Etcì! Etciù!...



"Mettiti la maglia della salute che fa freddo”: alzi la mano chi non ha mai sentito una roba simile prima di uscire di casa?
E poco importa se fuori ci sono 40°C all'ombra, la mamma è sempre la mamma.
Anche perché, nel corso dell'evoluzione della specie “mamma”, lei ha sviluppato una serie di tecniche che risolvono il problema alla radice. 

Soluzioni tipo, per grandi e piccini:
a)Chiuderti in casa (che rimane la tecnica più efficace)
b)Truccare la temperatura del condizionatore sui 28°centigradi in PrimaveraEstate e del termosifone sui 35°centigradi in AutunnoInverno
c)La temibile canottiera
d)La maglietta della salute
e)L'acqua calda e la coperta elettrica (preferibilmente da non usare insieme)
f)I vestiti a cipolla
g)Il pile e il lupetto (da indossare insieme)
h)Lo schiaffone intimidatorio
i)Il blocco dei fondi (paghette e simili)
l)Farti la paternale (che di solito ti fa mamma invece di papà a dispetto del nome)



Inutile protestare: avrà sempre e comunque ragione lei.
Meglio scegliere il male minore. Ovvio che la maglia della salute è, tra quelle proposte, la soluzione a impatto zero* sulla vostra/nostra vita. Non la classica maglia della salute però. Ci vorrebbe... un'IDEA, Regalo! 
E a Natale, ormai alle porte, si può. E di idee quante ne vuoi, ne trovi sotto l'albero.
Come? Indossa la maglia della salute e il regalo di Natale, a costo zero, tra le altre cose, per mamma è andato: fuori uno. Col pretesto di coprirti dal freddo, fai la differenz(iat)a il che non guasta: indossa non una Comune maglia della salute, ma una T-SHIRT da ridere. Dalla protesta alla proposta come antidoto alla fuga, dei cervelli. Non da casa. 
PENSA...alla salute: non perderti "Io, Mamma e la T-Shirt" il più grande spettacolo dopo il BIG BANG


 
= P... UBBLICITÀ, ovvero CONSIGLI per gli acquisti


L'antidoto alla fuga



Stanco di sentirti dire: “Ma come ti vesti?”
GeT-SHIRT fa al caso tuo.
Non Una Comune maglia della salute, ma una da ridere.
"Berlusconi c'è, ma non 6 tu: RILASSATI”
codice S.O.S.: SI SALVI CHI PUÓ
La MISURA, S, M, X e XXL, è colma.
Di TUTTI I COLORI... ne abbiamo già viste.
Non perdere l'occasione:
è In Svendita totale, ad un prezzo stracciato.
Saldi di FINE STAGIONE, 
tanto PER CAMBIARE.
DAVVERO.



*A impatto zero a condizione che... alla prima occasione, una volta usciti da casa con indosso “La MAGLIA della SALUTE”, troviate un bagno dove sbarazzarvi della maglia ET VOILA'. Stessa cosa prima di fare ritorno a casa, infatti non di rado "la mamma" la trovate ad aspettarvi sveglia. E una mamma capisce al volo, già da come girate la chiave, quando c'è qualcosa che non va. Allora sì che sono guai...

= P R...idi che ti passa.

giovedì 24 novembre 2011

Il mestiere di scrivere

In lingua italiana...

                                                                     
 Perché scrivo, Hanif Kureishi 
da "Internazionale", numero 924, 18 novembre 2011

in dialetto terracinese... 
Perché scrive?

I' stesse me dumande: “ Perché scrive,
se quande scrive sente pe de dente
nu fueche che m'appiccia de turmente?...”
Sarà 'na malatìa, ma ce vive

a miezze a Je fantasme; e se me prive
de corre appresse a l'ombre ancunsestente
de chelle ch'accarezza, me ce sente
'na pena e 'na passione che nen scrive.

- Perché, me dice mamma pensierosa,
perché, se quande scrive sueffre tante,
nen cirche d'attaccarte a c'ata cosa?
Besogna che t'accuoste più a la vita! -
Povera mamma, è vere! E pure i piante,
me danne vita a tutta 'n'ata vita.


(Gigi Nofi, “Uteme fojje”) 

and  

"When words fail, music speaks"
(Hans Christian Andersen)


                                                            Io scriverò, Rino Gaetano


= ) R

domenica 20 novembre 2011

"BIG BANG!"

...“Bang! Bang! Bang!: Le PALL(ottol)E volano.
"Ok, mi arrendo...”
"Maddeche, è una pistola giocattolo!”
"Mammo', come te lo devo dire che LA COMUNICAZIONE NON è UN GIOCO?!?”
Fine anteprima


= P Pubblicità Progresso

 
Degrado e scritte sui muri? Anche tu sei sempre alla ricerca del giusto equilibrio tra qualità e prezzo? “
Bang! Bang! Bang!” nella versione "Sindaco delle Pulizie" ai tempi del DISSESTO fa al caso tuo.
Via lo sporco ostinato in un colpo solo, più veloce di un Flash; 4 volte più efficace di Un Comune sgrassatore; ad azione rapida e senza sprechi un "Bang!" e avrai tutto il pulito che vuoi.
Chi prova “Bang! Bang! Bang!”, nella versione Sindaco delle Pulizie, non lo vota più. Forse.



"Bang! Bang! Bang!”, nella versione "Sindaco delle Pulizie", 
è raccomandato da “Il Presidente Operaio”.



 On air: Ghostbusters

L'inizio della fine
 
«Un’era è finita», il commento a caldo dell’ex Ministro Paolo Gentiloni rilasciato alla Festa democratica del Partito Democratico a poche ore dal voto di camera e senato sulla mozione Calendo. «Il modello Berlusconi è in crisi di consensi; il governo non ha più la maggioranza assoluta; l’astensione dei finiani mette fine alla maggioranza semplice composta da due partiti, il Pdl e la Lega», queste alcune delle considerazioni fatte durante il dibattito a sostegno della affermazione cardine: «un'era è finita». Poi ti guardi intorno e senti un brusio insistente. Allora, una volta a casa, «ho guardato la televisione, e mi è venuta come l’impressione che mi stessero rubando il tempo», per dirla alla Vasco. Perché se un’era è finita, quella che sta per iniziare è peggio. Il problema, infatti, non è il Berlusconi nazionale, sono i Berlusconi locali. E Terracina sta avanti... 

                                                          Il punto Erre, da Il Territorio del 7 agosto 2010

Ei fu il 6 agosto 2010 quando all'interno della maggioranza Berlusconi iniziarono i distinguo e complice un dibattito all'interno della Festa Democratica scrissi il punto erre dal titolo "Il Berlusconi di Terracina". Venne il 14 dicembre 2010, il giorno della resa dei conti, e la maggioranza Berlusconi diventò ufficialmente una PORTA GIREVOLE da cui si usciva o si entrava tra un voto di fiducia e un altro... ma tirò a campare senza Fli e il Terzo Polo, con i Responsabili, gli Scilipoti etc... Sembrava filare tutto liscio come l'olio, "i ristoranti erano pieni" a detta di Berlusconi e giù risate, invece eravamo ad un passo dalla Bancarotta, dal DEFAULT, mentre lo SPREAD andava sempre più su, giorno dopo giorno... solo allora lui, Berlusconi, il 12 novembre 2011, pronunciò le due paroline magiche: "MI DIMETTO". In molti pensarono, tirando chi un sospiro di sollievo e chi cantando "Alleluja", che il più era fatto. Ma una mattina, in un piccolo paese di provincia dimenticato da Dio e dagli uomini di buona volontè, nel leggere i giornali, a qualcuno venne un dubbio: siamo sicuri che sia proprio finita?

                                                                                                                       .R

= P... ubblicità progresso

Non sai cosa regalare per Natale a tuo nipote? Stanca dei soliti giocattoli? 
E sarebbe?
Regala un Berlusconi transformer, e non te ne pentirai.  
Uhm?
Sbrigati però, "Berlusconi Presidente" è un prodotto fuori catalogo, 
oltre che fuori controllo.
Cerca nei migliori negozi il sempre classico "Berlusconi Operaio".  
Ma non dovevamo vederci più???
Se invece ce l'ha già, ora è disponibile anche nella versione Sindaco Transformer. 
Il Nuovo che avanza?!?
Dai, entra anche tu nel fantastico mondo di "piccoli Berlusconi Transformer crescono",
e scegli il Sindaco che preferisci.
S.O.S.: si salvi chi può!




On air: Ghostbusters


Berlusconi all'apertura della Galleria Raticosa - 2001









Alemanno visita cantieri della Metro B1










Procaccini: Porta Napoletana, fuori dal degrado - 2011







Titoli di coda

 C'era una volta il West...

«Quando un uomo con la pistola incontra un uomo col fucile, 
quello con la pistola è un uomo morto!» .
Ramon Rojo rivolto a Joe, tratto da “Per un pugno di dollari”

Ai tempi del Dissesto, invece...

"La vita in queste zone è spesso legata al filo di un'informazione...”
Joe il biondo a Ramon Rojo, tratto da "Per un pugno di dollari"

oppure

«Quando un uomo con il caschetto e la pistola ad acqua incontra un uomo con la bomboletta spray, quello con la bomboletta spray è un uomo morto!» .
Nick jr al(l'e)lettore X, da "Per un pugno di voti"


Arrivederci alla prossima puntata
magari finisse qua!

= ) R...
...idi che ti passa!!!